Orgogliosi di Syam Kumar, che sfida le sue disabilità fisiche per fare del bene


Siamo orgogliosi che il nostro Syam Kumar sia diventato un simbolo di coraggio e speranza.
Un ragazzo che sfida le sue disabilità fisiche per fare del bene e attirare l’attenzione su un grave problema sociale.

Ecco il sunto di testi di alcuni giornali nel quale si racconta il percorso in bicicletta, realizzato da un ragazzo con un arto artificiale, per sensibilizzare su una causa ambientale.

Dodici ore. 220 miglia.
Syam Kumar, 19 anni, ha viaggiato in bicicletta, con la sua protesi alla gamba, da Thiruvananthapuram ad Alappadu, zona costiera del Kerala, per partecipare alla causa in favore dell’ambiente (#SaveAlappadu), in un’area in cui l’intensa attività mineraria ha causato la distruzione ambientale.

Syam ha pedalato per 220 miglia ispirato da un appello dei social media per un raduno ciclistico per aumentare la consapevolezza dei problemi legati all’estrazione mineraria.

Syam è nato con una rara malattia con un rene ingrossato, un tumore alla spina dorsale e un arto rimpicciolito. Ha subito interventi chirurgici fin da bambino e ora è in grado di camminare con un arto artificiale.

Namaste sostiene da anni Syam e la sua famiglia. Dal 2013 è sponsorizzato da Namaste che ha fornito un aiuto finanziario speciale per i trattamenti e l’assistenza alla famiglia per la manutenzione della casa e altre necessità. Syam guida oggi una bicicletta sportiva regalo di Namaste.

Shyam vuole partecipare a gare internazionali di ciclismo per persone diversamente abili. Potrebbe realizzare i suoi sogni con una formazione e un supporto competente.

Namaste crede nelle sue capacità e lo sostiene fortemente.