I nostri incontri con A.


Il nostro primo incontro con A. è stato il giorno del nostro arrivo a Vellanad. Avevamo immaginato questo momento innumerevoli volte, con tutte le ansie e paure che ne conseguono. Inoltre, il fatto di essere appena arrivati e non conoscere ancora nulla della nuova realtà in cui ci trovavamo aveva ulteriormente enfatizzato i nostri timori.
Ciò che non immaginavamo è che nel momento in cui abbiamo visto il sorriso di A. tutte le paure e l’imbarazzo sono improvvisamente scomparsi, lasciando spazio alla grande gioia nell’incontrarla. Nel corso dell’incontro abbiamo avuto modo di farle tante domande sulla sua vita e sulla sua quotidianità e lei ha fatto lo stesso con noi. Contrariamente alle nostre aspettative, A. si è dimostrata molto espansiva e desiderosa di condividere gli aspetti della sua vita con noi.
Alla fine dell’incontro le abbiamo consegnato i regali che avevamo portato per lei.
Nel corso della nostra settimana di permanenza abbiamo avuto modo di incontrarla altre due volte: una all’interno della casa-famiglia, dove abbiamo potuto vedere l’ambiente in cui vive e conoscere tutte le sue amiche; la seconda il giorno della nostra partenza, in cui abbiamo avuto modo di salutarci.
Aver avuto la possibilità di incontrare A. è per noi un’esperienza indimenticabile. È stato incredibile ed emozionante vedere come sia stato così naturale instaurare un rapporto con lei fin dall’inizio, a dispetto di qualsiasi barriera linguistica e culturale. È stato importante anche constatare come un piccolo sostegno possa fare così tanto la differenza per il futuro di A., così come per i bambini ospiti delle case-famiglia NAMASTE.

Valentina & Lorenzo
(marzo 2024)