Fondo in memoria di Rossella Boretti
Solo chi ha avuto a che fare per qualche tempo col sistema scolastico indiano riesce ad immaginarsi quanto possa essere complicata (e dispendiosa!) la strada per i ragazzi/e che non vorrebbero fermarsi alla scuola dell’obbligo, bensì continuare a studiare alle superiori e financo all’università. Strada resa ancora più in salita dalle difficoltà oggettive nostre di proporre adozioni a distanza che andrebbero a durare solo per due o tre anni. Adozione di ragazzi già grandi che a molti può non dare soddisfazione, vuoi per il legame più breve e meno intenso che si può venire a creare (per quanto, almeno per la corrispondenza, uno studente grandicello è sicuramente più valido di un bimbo dell’asilo!), vuoi per il distacco emotivo a breve termine, proprio quando ci si era iniziati a conoscere ed affezionare.
Bene, riflettendo su questo, considerando il numero di ragazzi/e poveri che bussano alla nostra porta perché vorrebbero poter studiare ancora, e pensando anche alle persone di buon cuore che però non hanno tempo o energie da dedicare a un sostegno pluriennale o non se la sentono di impegnarsi emotivamente a lungo, abbiamo deciso di istituire un fondo speciale, chiamato “Fondo studi superiori & università”, in memoria di Rossella Boretti.
Con questi soldi ci proponiamo di aiutare ragazzi e ragazze meritevoli e motivati a conquistare il titolo di studio più alto che desiderano, per coronare i loro sogni, che non sono solo di un bel lavoro ben retribuito, ma di avere la possibilità di occuparsi della propria famiglia povera di origine e di dare alla loro futura famiglia la speranza di un avvenire migliore.
Certo, preparare schede individuali per ogni caso costerebbe un enorme dispendio di tempo ed energie, e quindi di denaro, quindi ci impegniamo “soltanto” a mandare aggiornamenti comuni a tutti i benefattori, con la descrizione del corso di studi scelto, degli esami sostenuti e delle condizioni di salute e di vita degli studenti che aiuteremo.
Anche piccole cifre possono essere importanti, e non solo perché unite ad altre possono arrivare a costituire una parte o tutta una retta annuale, ma anche perché possono essere utilizzate per comprare libri, per pagare i corsi di preparazione, le lezioni integrative, l’ostello universitario o i trasporti.
PS: qualora foste invece contenti di adottare personalmente uno studente di liceo o un universitario, fareste non tanto la nostra, quanto la sua assoluta felicità! E per questo vi rimandiamo alla sezione Sostegno in Famiglia. Grazie di cuore.