KITCHEN GARDEN – report gennaio 2019


Grazie alle donazioni ricevute per il progetto di coltura biologica Kitchen Garden abbiamo potuto regalare un orto domestico a 41 famiglie sostenute da Namaste.

Il progetto, rivolto in particolar modo a donne e bambini, è stato inaugurato da un responsabile dell’ufficio tecnico del Dipartimento dell’agricoltura, Krishi Bhavan di Vellanad.

Alla giornata inaugurale hanno partecipato circa 50 famiglie, che per l’occasione hanno ricevuto informazioni di base relative all’agricoltura biologica in agro-sacchi e a i suoi benefici. In Kerala, infatti, molte zone non sono adatte alla coltivazione in terra, perché il terreno è arido a causa delle piantagioni degli alberi della gomma e delle abbondanti piogge che lo dilavano. L’agronomo ha illustrato il riempimento dei sacchi, i metodi di coltivazione e di miscelazione dei concimi.

Inizialmente, Namaste ha distribuito alle famiglie, che ne hanno fatto richiesta, il materiale necessario alla coltivazione, concime, fertilizzanti biologici, antiparassitari organici, polvere di “neem”, attrezzature, semi e piante sufficienti per pochi sacchi, in modo da testare la fattibilità del progetto. In seguito, visto il successo, abbiamo distribuito 25 agro-sacchi a famiglia.

Dall’inizio dell’esperienza, Rama, presidente di Namaste Wings to fly, Praveen, dipendente di Namaste Wings to fly e responsabile, e l’agronomo si sono recati regolarmente dalle famiglie per seguirne l’andamento, potendo anche verificare di persona con quanta cura ed entusiasmo queste avessero portato avanti il progetto.

Il progetto funziona molto bene e si cominciano già a raccogliere le prime verdure: melanzane, peperoncini, pomodori, “ladies finger” e diversi tipi di fagioli.

Oltre al risparmio economico, un aspetto fondamentale di questo progetto riguarda la salute delle famiglie coinvolte. Grazie alla coltivazione domestica, infatti, le famiglie possono arricchire di vitamine e nutrienti essenziali la loro dieta, generalmente sbilanciata e basata unicamente sul consumo di riso.

Oltretutto, l’autoproduzione regala al nucleo familiare cibi eco sostenibili e sani, privi di pesticidi o altri concimi chimici ampiamente utilizzati nelle coltivazioni intensive del sud dell’India e nei prodotti venduti su larga scala.

GRAZIE DI CUORE PER AVER DATO VITA A QUESTO PROGETTO