SGUARDI CON GLI OCCHI DEL MONDO
la mostra “CLICK piccoli fotografi, grandi storie” fulcro di un progetto educativo nelle scuole
Il pacchetto
- La mostra di fotografia solidale
- La formazione docenti
- Percorsi didattici in classe e un concorso fotografico
Dalla conoscenza della realtà socio-economica in India (dove opera Namaste) ai diritti di cittadinanza, al riconoscimento dell’essere umano come valore inestimabile, per contribuire a un modello educativo diverso, aperto a tutte le specificità che sappia stimolare e far emergere i talenti naturali insiti in ogni persona.
Un progetto sullo “sguardo” che, partendo dalla mostra fotografica “CLICK piccoli fotografi grandi storie”, realizzata dai ragazzi delle case famiglia di Namaste Onlus, invita i ragazzi a guardarsi dentro e intorno a sé, anche verso altri mondi.
Un percorso per capire l’importanza del rispetto degli altri, tutti, e per accogliere le differenze quali ricchezze da valorizzare, includere e non emarginare.
Un lavoro educativo che vuole aiutare i ragazzi a maturare una coscienza rispettosa dei diritti, delle culture, dell’ambiente, per conoscere e tutelare a tutto campo diritti, relazioni, religioni, cultura, arte, cibo, tradizioni, natura … un ecosistema che sempre più spesso viene violato.
Giovedì 22 febbraio presso l’Aula Magna dell’I. C. Marvelli di Rimini si è tenuto il corso di formazione per i docenti di scuola secondaria di primo grado, intitolato “Sguardi con gli occhi del mondo”. L’iniziativa è stata inserita nell’ambito del progetto d’istituto in corso sul tema “Il mio sguardo, il tuo sguardo… mondi che si incontrano”, e ha affiancato la mostra CLICK che, nei prossimi giorni, sarà visitata dalle classi con la guida degli stessi insegnanti.
Non è certo facile condensare una civiltà, un popolo, una nazione come l’India in una manciata di minuti… bisogna darsi delle priorità che solo la grande conoscenza di una realtà così vasta e complessa può consentire. E così è stato. La relatrice Claudine Tissier, presidente di Namaste, ha toccato aspetti essenziali utili agli insegnanti per il lavoro con gli alunni, accompagnandosi con diapositive, video e immagini, riferimenti bibliografici e una filmografia selezionata adatta ai ragazzi. Molte anche le nozioni tecniche di fotografia applicata che verranno “passate” agli studenti per il previsto concorso fotografico indetto dalla scuola.
Dopo la relazione e le tante domande, è seguita la visita guidata alla mostra, allestita nella stessa sede del corso, così gli insegnanti potranno, a loro volta, illustrarla agli alunni.
E perché non fosse un incontro fine a se stesso ma in continuità con il lavoro didattico, molti sono stati gli spunti per la successiva attività in classe che, sicuramente, porterà valore aggiunto in quanto apprendimento sul campo.
Antonella Chiadini