Suona il telefono in Namaste ed una voce gentile mi chiede se abbiamo delle bomboniere solidali; tante grandi associazioni si finanziano anche con la produzione di gadget ed articoli per cerimonie.
Noi in realtà non le abbiamo, però il desiderio di fare il possibile è grande così concordiamo di preparare assieme i file dei biglietti che accompagneranno delle semplici bomboniere di toulle confezionate a mano dai membri della famiglia.
La voce gentile appartiene a Serena il cui figlio, Francesco, da lì ad un paio di mesi farà la Prima Comunione, ecco a cosa servono le bomboniere!
Serena da tempo sostiene a distanza un bambino nella casa famiglia di Kottoor un villaggio del Kerala vicino alla foresta e ci conosce. Le abbiamo chiesto, dopo la cerimonia, di spiegarci, con le sue parole, le ragioni della scelta.
mi avete chiesto di spiegare le nostre motivazioni alla base della scelta fatta a proposito delle bomboniere.
Ne parlo con molto piacere.
Non amo molto la classica bomboniera e meno che mai in occasione della Comunione di un
bambino. Con mio marito volevamo qualcosa di diverso e soprattutto volevamo dare un senso a quella bomboniera. Da qualche anno sosteniamo Vinayan, un bambino della Kottor, nella crescita e istruzione e ultimamente abbiamo parlato di lui con i nostri figli: Francesco, 10 anni e Chiara, 7 anni.
Francesco si e’ interessato subito nel leggere le sue letterine, vedere le foto che ci manda, fare confronti fra la pagella di Vinayan e la sua. Ripensando a questo con mio marito abbiamo capito che potevamo in un certo senso far partecipare Vinayan alla Comunione di Francesco donando a lui e ai suoi compagni “la cifra” che avremmo speso per le classiche bomboniere.
Francesco è stato contento, vuole che con quei soldi i bambini possano avere palloni e giochi nuovi. Ovviamente da bambino quello è il suo pensiero, la sua priorità. Noi crediamo che regalare un sorriso a quei bimbi sia il ricordo più bello del giorno della Comunione del nostro bimbo. Abbiamo cosi’ preparato una pergamena con una foto dei bimbi della Kottoor, rigorosamente scelta da Francesco, e una frase simbolo del nostra gesto. Il festeggiato ha scelto poi un semplicissimo tulle colorato in cui ho racchiuso alcuni confetti e legati alla pergamena.
La speranza è che la pergamena che lasceremo di ricordo ai nostri ospiti il giorno della festa di Francesco possa essere anche da esempio per altri amici: tutti insieme possiamo aiutare ancora di più questi bambini!
GRAZIE a tutti.
Serena, Maurizio, Francesco e Chiara Bertaccini “