Due giorni dedicati all’arte e alla creatività personale.
Alla Boys home di Namaste Wings to Fly si sono da poco concluse due giornate all’insegna della creatività e della espressione artistica. Il primo fine settimana di febbraio, tutti i ragazzi e le ragazze delle case famiglia gestite da Namaste hanno preso parte ad incontri e a workshop legati alle varie forme artistiche, come poesia, disegno, teatro.
Sono state invitate figure di spicco dei vari ambiti, che hanno tenuto degli interventi mirati alla stimolazione della parte creativa personale.
A dare il via al festival sono stati i discorsi di Ramachandran Nair e Vinod Kumar (presidente e coordinatore di Namaste Wings to Fly) che hanno sottolineato l’importanza dell’evento e dato il benvenuto a tutti i presenti, ma il primo ospite a parlare è stato Mr. Aji Devappura, poeta e compositore, che ha coinvolto i più giovani grazie alla musica, intonando delle bevi strofe che i ragazzi dovevano seguire.
A seguire è stata Naja Neeraj, anche lei poetessa, che ha incantato con la lettura di poemi personali. Infine, l’ospite d’onore è stato l’ispettore della polizia Mr. Binu Kumar, specializzato nell’anti-corruzione, che ha avvertito il gruppo dei pericoli di internet e di come sia facile cadere in preda dei criminali on-line.
La mattinata è stata molto interessante e ricca di stimoli, i ragazzi sono stati molto attenti e i relatori sono stati bravi a stimolare la loro partecipazione, perché oltre a parlare della loro attività, ponevano domande al gruppo o lo facevano partecipare attivamente con musiche e letture di brani.
La domenica è iniziata con l’intervento di Sajan, un insegnante, che è famoso per la sua ricerca delle canzoni popolari indiane e ha movimentato la platea con i canti tipici folkloristici.
Tutti i ragazzi sono stati in piedi e hanno seguito a tempo il maestro.
In un secondo momento il gruppo grande è stato diviso in sottogruppi, che hanno svolto quattro workshop differenti, ognuno dedicato ad un indirizzo specifico: drama (condotto da
Vineesh Renjith) disegno (John Punalan) scrittura (P.K. Sudhi) e poesia (Arathy Kottoor), questo è stato il momento in cui i ragazzi sono stati più attivi e si sono avvicinati alle varie
forme espressive, provandole in prima persona.
Nel pomeriggio si sono svolte le premiazioni per chi si era distinto per il talento nel proprio
ambito, i ragazzi sono stati selezionati dai maestri e in seguito saranno chiamati a partecipare alla competizione che si terrà a Trivandrum del Finspire 2020.
A portare il saluto dell’organizzazione italiana è stato Gabriele Burnazzi, che si è complimentato per i risultati e l’impegno costante che hanno dimostrato i piccoli delle case famiglia.
A stupirmi durante queste giornate è stato l’interesse dimostrato dal gruppo e la capacità
degli insegnanti di trasmettere informazioni educative in modo ludico e piacevole.
E’ stato sicuramente un fine settima speciale per loro e se possono avere la possibilità di
ricevere stimoli così interessanti lo si deve a Praveen, Abhiram e alle ragazze e i ragazzi del comitato degli studenti, che hanno organizzato tutto ciò.
Lo staff di Namaste ha dimostrato di essere attento alle esigenze dei giovani e di operarsi per offrirgli una risposta adeguata.
L’”Art & Literature Camp” è stata una piacevole sorpresa e auguro di poter continuare il cammino intrapreso anche nei prossimi anni!
Enrica Bulzoni