“Aggiungi un posto in classe”, report dell’anno 2020


Il progetto “Aggiungi un posto in classe” è attivo dal 2013, si rivolge a studenti delle scuole superiori italiane e propone loro di sostenere a distanza uno studente indiano di pari età, proveniente da famiglie particolarmente bisognose e desideroso di proseguire negli studi.

Per fare immedesimare e sensibilizzare i ragazzi italiani viene proposta ad ogni classe coinvolta un gioco di ruolo, della durata di circa 60 minuti, in cui ciascuno dei presenti si troverà a impersonare un ragazzo o una ragazza che abitano in India, i cui personaggi sono stati progettati per essere il più possibile rappresentativi delle varie caste e situazioni. Al termine del gioco vengono illustrate le schede di alcuni loro coetanei e viene chiesto ad ogni studente un contributo annuale di 10 euro. In cambio, riceveranno foto e notizie del compagno, e avranno la possibilità di incontrarlo su Skype.

Questa era la situazione fino al febbraio 2020, e i ragazzi sostenuti a distanza dal progetto erano in quel momento 33. Con la pandemia, purtroppo, non si è potuto presentare il progetto nelle nuove classi prime, sicché il numero di studenti sostenuti, nel corrente anno scolastico, è sceso a 22. Oltre alla diminuzione del numero dei sostegni a distanza attivi, la situazione di emergenza sanitaria non ha reso possibile la chiamata Skype nelle classi, che è un momento di relazione importante e che permette uno scambio diretto tra le parti. Per mantenere attiva la relazione di sostegno, abbiamo fatto delle presentazioni nelle aule virtuali delle classi che erano in didattica a distanza, presentando la situazione durante l’emergenza sanitaria in India e facendo riflettere su come l’emergenza non impatta allo stesso modo su tutte le persone, ma su come le condizioni socio-economiche di ogni paese e di ogni famiglia influenzino la reazione alle avversità. Inoltre, sono stati riportati gli aggiornamenti più recenti dei ragazzi e delle ragazze sostenute a distanza dalla classe, che sfortunatamente evidenziavano le difficoltà legate alla mancanza di lavoro, e quindi di guadagno, elencate nel corso della presentazione.

Parte dei fondi del progetto “Aggiungi un posto in classe” sono stati utilizzati quest’anno per comprare ai ragazzi e alle ragazze in India uno smartphone, essenziale per non essere tagliati fuori dalla vita scolastica nel periodo di didattica a distanza. Questo acquisto, fatto per chi non avesse già uno smartphone in famiglia, ha permesso infatti di restare in qualche modo collegati con la scuola attraverso gruppi WhatsApp creati dagli insegnanti, e quindi di proseguire gli studi. Sfruttando l’acquisto dello smartphone, abbiamo anche pensato di proporre alle classi e ai ragazzi e ragazze in India di scambiarsi i numeri di telefono e quindi di mantenere un contatto diretto. Pensiamo che la possibilità di un contatto diretto dia beneficio ad entrambi, per riconoscersi uguali nelle differenze, per capire che pur essendo nati a cresciuti a migliaia di chilometri le emozioni e le difficoltà di questo periodo possono essere le stesse.

Quest’anno è anche cambiato il metodo di adesione al progetto, non più con la raccolta del contributo annuale classe per classe tramite contanti, ma con un versamento attraverso il sito dell’associazione o tramite bonifico.

Anche in seguito a tutti questi cambiamenti e al momento di difficoltà, i professori e le classi hanno risposto presente, anche se speriamo di tornare presto nelle classi!

Febbraio 2021