Lo scambio di lettere è un fattore importante per la creazione di un forte legame nel SOSTEGNO A DISTANZA ed è particolarmente significativo quando avviene direttamente tra bambini.
Con piacere condividiamo questo scambio tra Esther e Malu
Bologna, 7 gennaio 2020
Cara Malu, come stai?
Io sto bene, mi piace molto la scuola, tranne qualche volta, quando non voglio svegliarmi presto la mattina per andare a scuola.
Il tempo qui è un po’ bello e un po’ brutto, dipende dai giorni. Mi diverto con mia sorella tutti i giorni.
Mi manchi tanto.
La mia maestra Marzia sta bene!
Io vado bene a scuola e tu? Penso che tu sia molto brava.
Ti voglio molto bene, spero che l’anno prossimo torneremo in India, forse no.
Ma se ci scriviamo, è come se fossimo vicini l’un l’altro. Lo so che non è la stessa cosa, ma sempre meglio di niente. Mi piace scriverti, quindi lo farò più spesso.
Come sono andati gli esami?
Ho iniziato a ballare il Bharatanatyam, e mi piace molto.
Se torniamo in India potremmo ballare insieme.
Tanti baci da: Esther.
Vellanad, 10 gennaio 2020
Cara Esther,
Come stai? Ho visto la tua lettera e sono molto felice. Mi mancate sia te che tua sorella.
Come stanno i tuoi genitori? Mi ricordo ancora la canzone che mi hai insegnato, la cantiamo durante le celebrazioni delle nostre festività. Quando vengono dei volontari italiani noi la cantiamo e a loro piace molto.
Ho ricevuto i voti dei miei esami e non sono andati male. Mi piace molto la scuola.
Per favore dì a Marzia che mi manca molto. Ho visto Miranda e Orlando e sono carini come te e Myriam.
Come va a scuola? Io sono molto felice che tu abbia cominciato la danza Bharathanatyam. Io anche continuo a fare danza.
Spero tu possa avere un futuro felice.
Ti aspetto, così quando torni a Namaste possiamo danzare insieme e se conosci altre canzoni ce le puoi insegnare. Qui il tempo è bello, la mattina fa fresco e dopo l’alba molto caldo. Aspetto te e la tua famiglia.
Tanti baci
Malu
Namaste dedica una particolare attenzione allo scambio di lettere. Quotidianamente riceviamo numerosi scambi di corrispondenza tra bambini e sostenitori. Le lettere sono scansionate e tradotte (spesso con doppia traduzione dal malayalam, lingua del Kerala, all’inglese e dall’inglese all’italiano e viceversa) e questo comporta una notevole mole di lavoro, possibile grazie all’aiuto dei nostri volontari.
Noi incoraggiamo lo scambio di lettere perché in questo modo il SOSTEGNO A DISTANZA, oltre che azione concreta ed efficace per aiutare famiglie che vivono sotto la soglia di povertà, crea un legame forte tra chi dona e chi riceve!