Diario di volontari Namaste: il racconto di Sara e Matteo


Abbiamo trascorso una settimana come ospiti presso la sede di Namaste a Vellanad nel Kerala.
È stata un’esperienza intensa, toccante ed istruttiva, ma a tratti anche dura che ha aperto i nostri occhi di privilegiati su realtà che non conoscevamo.

Abbiamo scoperto le storie di alcuni ragazzi, bambini e relative famiglie che Namaste sostiene, storie di abbandono, privazione, violenza e povertà.
Li abbiamo conosciuti incontrandoli nelle loro semplici abitazioni tra città e remoti villaggi in Kerala fino al Tamil Nadu, e trascorrendo la domenica ed il tardo pomeriggio tra l’ora dei compiti e la cena in compagnia dei ragazzi delle case famiglia.
Abbiamo chiacchierato con le poche parole di inglese che conoscono, grazie alle traduzioni degli assistenti sociali o all’aiuto dei gesti, ma il vero linguaggio comune è stato il gioco. Con la palla, a rubabandiera, con i pastelli colorati o con un set di smalti per unghie sono crollate le barriere linguistiche e le timidezze e abbiamo riso e scherzato in compagnia di tante personalità speciali che ci hanno accolto con dolcezza ed entusiasmo.
Divertiti e stupiti della nostra goffaggine, i ragazzi della casa famiglia ci hanno insegnato i trucchi per mangiare con le mani, le bambine a contare fino a dieci in malayalam ridendo della nostra pronuncia.

Questa esperienza ci ha permesso di scoprire come come vivono e alcune delle loro abitudini, di avvicinarci alla loro cultura e apprenderne curiosità.
Nonostante le difficoltà e le storie dolorose sono sempre sorridenti, curiosi e desiderosi di donare. Non dimenticheremo il forte spirito di accoglienza e condivisione che ci hanno fatto respirare.

Ci siamo avvicinati a Namaste con l’idea di fare del volontariato, ma siamo ripartiti arricchiti, cresciuti, avendo ricevuto molto più di quanto siamo riusciti a donare e con la speranza di tornare.

Grazie.

Sara & Matteo

(dicembre 2023)