Martedì 11 aprile l’Associazione Namaste Onlus ha consegnato ai ragazzi dell’Istituto “De Magistris” di Caldarola libri e strumenti musicali in gran parte andati distrutti col sisma.
Un solo grazie non basta
Il grande giorno è arrivato.
A Gabriele e a me l’onore e il privilegio di incontrare i ragazzi, il personale e il pool di insegnanti dell’Istituto “De Magistris” di Caldarola in rappresentanza di Namaste Onlus. La dirigente scolastica Fabiola Scagnetti e il professore di musica Fabio Tiberi ci hanno accolto insieme alla vice Sindaca Debora Speziani e a Massimo De Nardo della Casa editrice Rrose Sélavy di Tolentino che ha fornito i libri per i laboratori didattici.
Darsi del “tu” è stato immediato e naturale.
Due i momenti toccanti insieme ai ragazzi.
Il primo con gli alunni delle classi elementari riuniti, che ci hanno letto ad alta voce loro poesie elaborate in gruppo e raccolte in un album artistico che ci è stato donato in ricordo.
Il secondo con i ragazzi più grandi delle medie, in classe, strumenti alla mano, con una performance musicale di tutto rispetto sotto la guida del prof. Tiberi con tanto di bacchetta in mano a dirigere il brano musicale scelto per l’occasione.
Emozione, emozioni, tante emozioni.
Parole non di rito ma scaturite dal profondo del cuore da ambo le parti.
Passaggi indimenticabili espressione di un insieme di elementi tra solidarietà e umanità, com’è nel motto di Namaste, dipanati in un clima di grande serenità serpeggiante nell’aria tra il vocio dei bambini e gli sguardi vigili degli insegnanti.
Grazie, grazie e ancora grazie, un grazie reciproco perché davvero è stato uno scambio di doni che reciprocamente ci ha fatto capire quanto possa la solidarietà. Il dono della solidarietà diventa radice di speranza e sa trovare la ricchezza e la bellezza che c’è in ogni essere umano, come ci ricorda sempre la parola Namaste che letteralmente significa “onoro il bello che c’è in te”.
Chi potrà mai dimenticare questo giorno? Cominciato col caricare al negozio “Music In” sul Titano scatole e scatoloni pieni di strumenti musicali e conclusosi tra le voci squillanti dei ragazzi alla mensa scolastica gustando i piatti genuini preparati dalle cuoche della scuola.
Grazie anche a Fabio Bianchini che ci ha permesso di conoscere i bisogni di questa realtà.
E un ultimo grazie gigantesco va a tutti gli amici che ci hanno aiutato a raggiungere questo bel risultato a nome nostro e dei bambini di Caldarola!
Antonella Chiadini e Gabriele Burnazzi