Le interviste ai nostri ragazzi e ragazze adolescenti


ABHIRAM, 17 anni

1) Cosa ti rende felice?
Mi sento bene quando riesco ad essere me stesso. Mi rende felice parlare con qualcuno, scrivere, dormire e soprattutto mangiare.

2) Cosa ti spaventa?
Mi spaventa l’idea di diventare indipendente: voglio esserlo, ma allo stesso tempo ho paura di non essere pronto. Mi spaventa l’idea di non avere da mangiare.

3) Cosa ti aspetti dal matrimonio?
Spero che mi faccia diventare un buon leader e un grande osservatore, per prendermi cura al meglio della mia famiglia. Mi piacerebbe avere accanto una persona che sia anche e soprattutto l’amica di una vita.

4) Di cosa senti la mancanza nella tua vita?
Sento la mancanza del tempo che è passato. Mi manca stare con i miei genitori.

5) Qual è il tuo sogno? E il tuo obiettivo?
Voglio riuscire a vivere pienamente. Ho l’obiettivo di trovare un buon lavoro per prendermi cura di mia madre e di mia sorella, che è molto in gamba ma se dovesse avere bisogno deve sapere che ci sono. Mi piacerebbe trovare un lavoro nel campo sociale, lavorando per le persone. Oppure mi piacerebbe anche scrivere, che sicuramente manterrò come hobby.

6) Se avessi la bacchetta magica, cosa ci faresti?
Vorrei cancellare l’idea precostituita che hanno le persone riguardo agli orfani, visti solo attraverso l’etichetta. Desidererei avere altre due braccia, per lavorare il doppio e ottenere più risultati.

 

ARUNA SAKHI, 17 anni

Com’è cambiata la tua vita e quella della tua famiglia con il sostegno di Namaste?
Sono arrivata in casa famiglia a 12 anni, all’inizio è stato un po’ difficile ma molto velocemente mi sono trovata bene. Vivere a Namaste mi piace tantissimo, anche miei genitori sono contenti perché sanno che sono in sicurezza, pensano che io e mia sorella siamo fortunate di vivere in casa famiglia e sono molto riconoscenti. Studiamo in ottime condizione, mangiamo cibo buono, svolgiamo molte attività : danza classica, pallavolo, disegno ecc. Sono molto felice, amo Namaste e il mio sostenitore.