LA MEDICINA AYURVEDICA: aggiornamento notizie estate 2019


Il SOSTEGNO A DISTANZA si conferma aiuto prezioso ed efficace per garantire diritti e dignità a chi è in situazione di difficoltà, per aiutare le comunità che vivono in condizione di disagio sociale ed economico, in particolare le persone più deboli come bambini, donne, anziani, malati. Il legame tra chi dona e chi riceve è unico e speciale e si ispira agli universali valori di solidarietà.
Donare un futuro migliore è possibile grazie alla forza della generosità. Ripetiamo sempre che siamo una piccola associazione con un grande cuore, quello di chi ci sostiene. Non nascondiamo che in questi ultimi tempi facciamo sempre più fatica a rispondere alle numerose richieste di aiuto. Raccontare la propria esperienza di sostegno ad amici e parenti ed invitarli a partecipare a questa bella avventura è un modo efficace per darci una mano. Sostenere un bambino a distanza è un gesto importante che deve essere condiviso.
In queste pagine condividiamo le ultime notizie e, come sempre, completiamo questo aggiornamento con una breve scheda informativa su aspetti importanti che coinvolgono quotidianamente i nostri bambini e le nostre famiglie. Questa volta parliamo della tradizionale medicina ayurvedica, riconosciuta e diffusa dappertutto in India e in particolare nelle aree in cui operiamo.

Grazie di cuore! Namaste 🙏

Giugno 2019

Claudine Tissier
Presidente Namaste

 

 


L’Ayurveda è il più antico rimedio indiano per affrontare ogni tipo di malattia e il trattamento previsto è lo stesso in tutto il paese. Gli ospedali ayurvedici sono diffusi ovunque, sia nel pubblico che nel privato.

Ayurveda viene dal sanscrito “Ayuh(r)” vita e “Veda” scienza, è una medicina complementare e alternativa e costituisce il tradizionale sistema di medicina dell’India, sviluppatosi più di 3000 anni fa. Si propone di trattare e integrare corpo, mente e spirito usando un approccio olistico completo, con una speciale enfasi su dieta, rimedi erboristici, esercizio fisico, meditazione, respirazione e terapia fisica. Si basa sulla convinzione che la salute e il benessere dipendano da un delicato equilibrio tra mente, corpo e spirito. Il suo fine è promuovere la buona salute più che combattere le malattie. L’ayurveda segue il concetto di routine quotidiana secondo cui i cicli naturali (veglia, sonno, lavoro, meditazione, ecc.) sono importanti per la salute. Anche l’igiene, compreso il bagno regolare, la pulizia dei denti, la raschiatura della lingua, la cura della pelle e il lavaggio oculare sono una pratica centrale. Le terapie e le pratiche ayurvediche sono integrate in un quadro di benessere generale e non escludono un utilizzo specificamente medico.

L’Ayurveda non è solo un trattamento, ma piuttosto uno stile di vita che definisce le abitudini alimentari, le pratiche meditative e prescrive medicinali a base di erbe in caso di malattia. Il corpo umano è soggetto a diverse infezioni e disturbi, soprattutto in un mondo sottoposto a livelli elevati di inquinamento e di diffusione batterica. L’ayurveda ha prescritto diversi semplici farmaci fatti in casa per prevenire e combattere tali disturbi comuni. I trattamenti a base di piante nell’Ayurveda possono derivare da radici, foglie, frutti, corteccia o semi come cardamomo e cannella. In Kerala in particolare c’è una vasta e qualificata produzione di piante per il trattamento ayurvedico. Il clima infatti è straordinariamente favorevole a questo tipo di colture. Uno dei vantaggi più importanti dell’Ayurveda è che le medicine a base di erbe ayurvediche non hanno effetti collaterali.

I principali testi classici ayurvedici iniziano con i resoconti della trasmissione della conoscenza medica dagli dei ai saggi per arrivare ai medici. Dhanvantari, dio indù di Ayurveda, si è incarnato come re di Varanasi e ha insegnato medicina a un gruppo di medici, tra cui Sushruta. Le terapie sono in genere basate su composti vegetali complessi, su minerali e sostanze metalliche (forse sotto l’influenza dell’alchimia indiana arcaica). L’Ayurveda fa riferimento a sette tessuti di base che sono plasma, sangue, muscoli, grasso, ossa, midollo e sperma. Come la medicina dell’antichità classica, l’Ayurveda ha storicamente suddiviso le sostanze corporee in cinque elementi classici come terra, acqua, fuoco, aria ed etere. Ci sono anche venti qualità o caratteristiche che sono considerate inerenti a tutta la materia, organizzate in dieci coppie: pesante/leggero, freddo/caldo, unto/secco, ottuso/tagliente, stabile/mobile, morbido/duro, non viscido/viscido, liscio/ruvido, fine/grossolano e viscoso/liquido.

I medici ayurvedici considerano l’esistenza fisica, l’esistenza mentale e la personalità come un’unità, in quanto ogni elemento è in grado di influenzare gli altri. Questo è un approccio olistico utilizzato durante la diagnosi e la terapia ed è un aspetto fondamentale dell’Ayurveda. L’ayurveda ha otto modi per diagnosticare la malattia: impulso, urina, feci, lingua, linguaggio, tatto, visione e aspetto. I medici ayurvedici si avvicinano alla diagnosi usando i cinque sensi. Lo studio dei punti letali è di particolare importanza.

Un recente documento dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) invita i governi a integrare le medicine tradizionali e non convenzionali, come l’ayurveda, nei sistemi sanitari nazionali ma è anche vero che manca a tutt’oggi una indagine approfondita sulla efficacia di questo insieme di trattamenti e cure. Alcune indicazioni suggeriscono di verificare la composizione dei preparati, in quanto in diversi casi si è riscontrata una percentuale di metalli che può risultare nociva per l’organismo. Inoltre l’assunzione di farmaci e la somministrazione di trattamenti terapeutici vanno effettuate sotto diretto controllo e supervisione di un medico o di un terapeuta formato, riconosciuto e accreditato. Il fai da te in questi casi può portare a scarsi o nulli risultati, o in qualche caso anche a danni per la salute. Vanno comunque distinti i prodotti ayurvedici autentici, di norma “made in India” da prodotti industriali in cui la definizione di ayurvedico è poco più di un semplice specchietto per allodole.

Per approfondire:

https://it.wikipedia.org/wiki/Ayurveda