La triste storia di Ion


Riceviamo un appello da Axenia, dalla Moldavia, per offrire un aiuto a Ion Mocanu, che vive in condizioni miserabili. Se potete aiutarci vi invitiamo a contattarci o a compilare il formulario di adesione.

Ciao, Valeria !

C’è un vecchietto poco vedente che non ha la pensione, neanche un centesimo, non ha una famiglia, abita in una casa (che non è sua e non so se si può chiamare “casa”), senza i vetri, sostituiti da una pellicola in plastica e senza riscaldamento. Il letto è uno strato di paglia con sopra un materasso. La  casa ha solo la porta di ingresso, dentro non ci sono porte, non c’è il pavimento, niente luce, niente tavolo…  un disastro…

La sua età è di 68 anni. La pensione non l’ha perché non ha i documenti. Gli abbiamo già offerto dei vestiti ma il problema è il cibo. Non può neanche cucinare perché non ha la stufa, né il gas, né la luce, niente…

Ho chiesto aiuto al sindaco ma non ci sono fondi. E’ davvero un povero uomo che non ha mai fatto male a nessuno. Quando era più giovane lavorava per la gente, vangava, zappava e faceva altri piccoli lavori. Adesso non è più capace. Tra l’altro ha un problema di cataratta a tutti e due gli occhi e solo operare un occhio costerebbe 500 euro. Ha un passaporto vecchio che non è più valido, risale ai tempi sovietici, e non riesce ad avere dei nuovi documenti. Se avesse almeno la carta di identità potrebbe ricevere un aiuto sociale che, mi viene da piangere, è di 90 lei, 6 euro mensili…

Possiamo fare qualcosa? Si potrebbe aiutare?

Axenia